Socialcom Italia - Marzo 10, 2017

Marketing su Snapchat: la scelta giusta per il tuo brand?

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Con una valutazione di 24 miliardi di dollari, quella di Snapchat è stata la più grande IPO vista a Wall Street dal 2014. Anche se il boom iniziale non è stato confortato dai risultati fatti registrare nei giorni successivi (alcuni analisti credono che il titolo crollerà fino al 58%), il social media di Evan Spiegel è al centro dell’attenzione di molti, nel mondo digitale e non solo.

Secondo le ultime stime, Snapchat ha oggi quasi 160 milioni di utenti unici, ogni giorno. Sono 2,5 miliardi gli snap pubblicati, sempre giornalmente, e gli utenti controllano l’app mediamente 18 volte nell’arco di 24 ore. Numeri importanti, che hanno attirato l’attenzione di colossi del calibro della NBC, di Time Wrner e della Disney, che hanno avviato strette collaborazioni con il social.

È quindi arrivato il momento di chiedersi: è il caso di sbarcare su Snapchat per promuovere il proprio brand?

Quali brand sponsorizzano su Snapchat

Le aziende che, in genere, scelgono l’advertising su Snapchat rientrano nella categoria delle B2C. Forbes fa l’esempio di Gatorade, la nota marca di bevande energetiche. Ma sono molte le aziende top che hanno scelto le inserzioni del social, come Under Armour e Dominos.

Vi fanno diffuso ricorso soprattutto i giornali online, come il Daily Mail, Refinery 29, Mashable. Generalmente l’obiettivo delle sponsorizzazioni è di raggiungere una audience più vasta. Un risultato raggiunto in genere attraverso l’investimento di budget piuttosto importanti.

Chi c’è su Snapchat

Ogni iniziativa di marketing digitale deve avere chiara in mente la propria audience di riferimento. In genere, i brand che si rivolgono a Snapchat scelgono questo canale perché puntano a un target molto giovane.

Il 71% degli utenti, infatti, ha meno di 34 anni e il 30% dei Millennials (almeno in USA), utilizza l’app regolarmente. La prima cosa da chiedersi quindi è: la mia buyer persona a quale fascia di età appartiene?

I format

Le possibilità di sponsorizzazione su Snapchat sono 3.

Snap Ads. Si tratta di brevi filmati verticali – durata massima: 10 secondi – a cui è possibile allegare elementi interattivi, contenuti o link con cui l’utente può interagire. Gli allegati sono di 4 tipi: articoli, link per l’installazione di un’app, video più lunghi (tutorial, brevi film), pagine web.

Sponsored Geofilters. I geofilitri sono dei particolari ‘template’ che gli utenti possono applicare alle foto e ai video, quando partecipano a eventi particolari, o si trovano in alcune città dotate di un geofiltro specializzato. Possono essere creati on-demand, su richiesta dell’inserzionista. Anche qui, le possibili campagne di sponsorizzazione sono 4: Eventi, Spazi Condivisi (aeroporti, università e così via), Catene di negozi, geofiltri Nazionali.

“Lenti” sponsorizzate. Si tratta di filtri che possono essere utilizzati dagli utenti per personalizzare foto e video. Le Lenti sponsorizzate possono risultare molto efficaci. Compaiono infatti nel catalogo dei filtri a disposizione di tutti. Gli utenti creano una reale interazione con essi, dal momento che potranno usare queste “pubblicità” direttamente sui propri volti. Per questa ragione, possono essere anche estremamente costosi (alcune stime parlano di un prezzo che va dai 300mila ai 750mila dollari per un solo giorno di sponsorizzazione).

Il nodo dei costi

Come abbiamo intuito, il costo delle campagne di advertising sul social non è alla portata di tutti. O almeno non lo sono alcune delle opzioni disponibili. Gli Snap ads “tradizionali” hanno un modello CPM (Cost-Per-Impression), ma il budget minimo per partire è di 40mila dollari al mese. D’altro canto, per i negozi di vicinato e le piccole attività commerciali, un geofiltro locale può avere anche un costo di appena 5 dollari.

Funziona?

La risposta è dipende. Investendo il giusto budget, se l’azienda ha un particolare interesse nel colpire l’audience giovane di Snapchat, il gioco può valere la candela.

Secondo una ricerca di Oracle Data Cloud, che ha analizzato 12 aziende produttrici di beni di largo consumo, le sponsorizzazioni su Snapchat hanno portato a un aumento delle vendite nel 92% dei casi.