8 consigli per proteggere i tuoi dati online

Le grandi aziende sanno tutto di te. E se non lo sanno, possono comprare le informazioni di cui hanno bisogno. Salute, opinioni politiche, situazione finanziaria, relazioni interpersonali, luoghi in cui vivi o trascorri le vacanze, ricerche online. Una quantità infinita di informazioni. Come fai a proteggere i tuoi dati online? Ecco 8 strategie.
1. Proteggere dati online: le e-mail
Una delle principali porte di accesso ai nostri dati personali sono le e-mail. Il consiglio più ovvio è di non aprire mai messaggi di cui non conosciamo la provenienza. Mai. Cancellali immediatamente. Soprattutto se riguardano presunti servizi bancari o finanziari.
Se ti arrivano delle offerte vantaggiose, cancella: se sembrano troppo belle per essere vere, sono probabilmente delle truffe.
Un altro consiglio per proteggere i tuoi dati online è di non usare le e-mail personali e di lavoro per accedere ai social network. Aprite un altro account, piuttosto. Quando è possibile, infine, usate sempre la verifica del profilo in due passaggi. Questo vale anche per gli account sui social.
2. Social Media & Google
Per limitare le informazioni raccolte, usa diversi browser per diverse attività. Se sei collegato a Facebook su Chrome, usa Mozilla per comprare online. Stessa cosa per le ricerche su Google.
Su browser, social media e motori di ricerca, è bene impostare attentamente i settaggi per la privacy. In questo modo, le tue informazioni personali saranno viste da meno persone e potrai proteggere i tuoi dati online.
Su Facebook, puoi accedere ai Collegamenti rapidi alla privacy: il pulsante (un piccolo catenaccio) si trova in alto a destra, subito dopo l’icona delle notifiche. Qui puoi effettuare un Controllo generale e impostare chi può guardare le condivisioni. Anche Google offre un Controllo per la privacy.
Un’altra strategia è quella di non collegare mai i diversi profili online. È comodo, sì, ma crea maggiori rischi. Cosa succede se qualcuno riesce a entrare in uno solo degli account e ha a disposizione anche tutti gli altri?
3. Come proteggere dati online: passphrase non password
Le password più forti non sono parole (word), sono frasi. NonNePosso+DiQuestaVita2016 da usare come password per il tuo computer in ufficio può essere più efficace di ‘user’, o del nome del tuo gatto. Siamo molto pigri e ripetitivi quando scegliamo una password. Eppure questo è uno degli strumenti più importanti a nostra disposizione.
Evita anche di memorizzare le password direttamente sul browser o tra le preferenze di Google per proteggere i tuoi dati online. Se non riesci a ricordarle, scrivile su un foglio di carta o su un post-it (mai sul pc). Ricordiamo soprattutto di inserire una buona password per l’accesso al WiFi.
4. Cookie
I Cookie sono delle stringhe di testo che memorizzano informazioni e preferenze degli utenti mentre navigano. Una categoria specifica di Cookie, quelli di profilazione, sono stati bloccati in Italia, a meno che l’utente non dia il proprio consenso. (Esatto: stiamo parlando del messaggio fastidioso che vedi quando apri un sito web, che ti chiede se accettare o meno la policy sui Cookie).
Se vuoi ridurre la quantità di informazioni in possesso degli advertiser, puoi innanzitutto navigare in incognito, una possibilità offerta da tutti i principali browser. Puoi poi periodicamente cancellare i Cookie per proteggere i tuoi dati online . Ogni browser ha una procedura a sé per farlo. Esistono anche dei software gratuiti che offrono lo stesso servizio per tutti i browser.
5. Proteggere dati online sul mobile
Cookie e altri strumenti di tracciamento sono utilizzati anche per la navigazione mobile. Ogni dispositivo ha delle impostazioni per la privacy. Cercale (guarda il libretto delle istruzioni) e applica le restrizioni necessarie.
Un’altra strategia è quella di verificare i settaggi di tutte le app, riducendo al minimo le informazioni condivise o immagazzinate da terze parti. Occhio per esempio alle informazioni di geolocalizzazione.
6. Software di protezione
Antimalware, antispyware, antivirus e firewall: sono tutti software che non devono mai mancare sui computer e cellulare se vuoi proteggere i tuoi dati online. Ne esistono diversi da scaricare online gratuitamente: basta fare una ricerca comparativa per individuare i più efficaci.
Una volta istallati assicurati che siano sempre aggiornati e fai una scansione periodica del sistema. È il caso di installare anche un Adblock, un’estensione che blocca l’advertising. Alcuni banner possono nascondere virus e altri potenziali pericoli.
7. Proteggere dati online sui siti di ecommerce
Presta particolare attenzione quando fai acquisti online: qualcuno potrebbe ‘rubare’ gli accessi al tuo conto corrente. La prima regola è di utilizzare servizi che usano notifiche via sms o email ogni volta che viene effettuata un’operazione. Verifica poi la reputazione del sito su cui state acquistando: in genere basta una visita alla pagina ‘Chi siamo’ e una ricerca online per farsi un’idea. Se possibile, usa solo carte ricaricabili per fare acquisti online, caricando giusto l’importo necessario per effettuare una o due operazioni. Assicurati inoltre di navigare su siti che utilizzano il protocollo https (lo trovate all’inizio dell’Url). Serve a proteggere i dati online degli utenti.
8. Vecchi computer
Prima di buttare via i tuoi vecchi computer, assicurati di distruggere tutti i dati contenuti nell’hard-disk. Esistono diversi software per la pulizia, ma puoi anche fare a pezzi il disco.
Foto: Blogtrepreneur

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