Social: 5 errori che ammazzano il tuo business

Social media: sono cinque gli errori più comuni che commettono business e aziende, secondo Forbes. La rivista americana spiega quali sono gli “orrori” da non fare e perché sono dannosi per un’attività commerciale che punta tutto sulla promozione online.
Errore social: post uguali su ogni piattaforma
Questo è un errore che si è propagato con l’apparire sul mercato di piattaforme che consentono di programmare post che poi vengono pubblicati in automatico su tutte le piattaforme. Anche se il risparmio di tempo è notevole, l’efficacia è sempre dubbia. Gli utenti infatti consumano contenuti sui social media in modo diverso. Quello che funziona su LinkedIn, non sempre ottiene risultati su LinkedIn, Facebook o Instagram. La chiave per riuscire è sempre quella di ottimizzare i contenuti per ognuna delle piattaforme.
Errore social: rubare contenuti (senza il credit)
Se sei abituato a scaricare meme o video online e poi a ripubblicarli sulle tue pagine, fai attenzione a citare la fonte da cui trai l’informazione. Devi farlo, oltre che per una questione di correttezza verso i creatori del contenuto, anche per evitare di finire in battaglie legali che possono farti perdere molto tempo e soldi.
Errore social: condividi ancora i link di video?
Gli utenti caricano ormai più video su Facebook che su YouTube. Pertanto, postare link di video sulla bacheca dei tuoi social oggi ha poco senso. Meglio caricarli direttamente sul social network per aumentare il coinvolgimento degli utenti. Prova e vedrai la differenza nei risultati.
Errore social: troppi hashtag
Limitati a inserire gli hashtag che sono davvero necessari e studia bene su quali piattaforme ha senso usarli e su quali meno. Gli hashtag in genere vanno usati per cavalcare i trending topic, gli argomenti più discussi in una giornata. Questa deve essere la tua stella polare. Per il resto usali, ma attento a non abusare.
Errore social media: spendere male il tuo budget
È vero che gli ads di Facebook sono di gran lunga più economici della pubblicità tradizionale, ma questo non deve autorizzarti a spendere troppi soldi, senza una logica precisa. In assenza di una reale strategia avrai più danni che vantaggi. Prima di aprire il portafoglio, capisci come spendere il tuo budget nel modo più efficace.

Milano-Cortina 2026 conquista i giovani: sempre più alto l’interesse della rete

Sigarette: la rete contraria a nuove norme restrittive

Milano-Cortina 2026: sviluppo e sostenibilità al centro delle conversazioni social

Milano-Cortina 2026: tra entusiasmo e dubbi, cresce l’aspettativa degli italiani

Masterchef: Edoardo Franco è il favorito dei social per la vittoria

Le polemiche su Valditara non scaldano la rete: preoccupa dieci volte di più la guerra in Ucraina

Lite Fedez-Giordano, la rete boccia il rapper: “cerca solo visibilità”

Sanremo: sui social oltre 200 milioni le interazioni, ma prevale il sentiment negativo

Sanremo: per la prima volta prevale il sentiment positivo, Morandi sempre più icona

Sanremo: calano le interazioni nella terza serata, il web boccia Egonu e promuove i Maneskin

Milano-Cortina 2026 conquista i giovani: sempre più alto l’interesse della rete

Sigarette: la rete contraria a nuove norme restrittive

Milano-Cortina 2026: sviluppo e sostenibilità al centro delle conversazioni social

Milano-Cortina 2026: tra entusiasmo e dubbi, cresce l’aspettativa degli italiani

Masterchef: Edoardo Franco è il favorito dei social per la vittoria

Le polemiche su Valditara non scaldano la rete: preoccupa dieci volte di più la guerra in Ucraina

Lite Fedez-Giordano, la rete boccia il rapper: “cerca solo visibilità”
