Socialcom Italia - Dicembre 30, 2016

Tweet modificabili: la promessa di Twitter agli utenti nel 2017

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Cosa cambieresti di Twitter? È più o meno la domanda che Jack Dorsey, l’ideatore e Ceo del social network, ha rivolto ai suoi utenti attraverso un tweet pubblicato sulla piattaforma. Il tweet ha ricevuto più di 5.500 repliche, è stato retwittato più di 1.200 volte e ha 2.300 mi piace. Insomma, c’è molto che gli utenti vorrebbero cambiare sul social network dei cinguettii. Ecco quali sono le richieste e come farà Dorsey ad accontentarle.

I tweet modificabili

La mossa di Dorsey è saggia in un momento non troppo facile per il social, tra difficoltà in Borsa, la perdita di alcuni manager chiave e la morte di Vine, il social dei video che Twitter ha deciso di chiudere perché non ha portato i risultati sperati. In una situazione complessa ripartire dai feedback degli utenti può sembrare la decisione giusta. Ma cosa hanno detto poi i follower una volta interrogati da Dorsey?

Come immaginabile (e se usi Twitter sarai stato anche tu frustrato dalla mancanza di questa funzione) la maggiore richiesta riguarda i tweet modificabili, una volta che sono stati postati. Oggi, infatti, se si sbaglia un tweet non è possibile modificarlo in corsa, ma occorre cancellarlo e ripubblicarlo, diversamente da quanto avviene, per esempio, per i post di Facebook.

La questione che sembra semplice è in realtà molto complessa. Il nodo è che Jack Dorsey (e non solo lui) considera i tweet alla pari di documenti pubblici, e in questo senso, infatti, sono usati da giornalisti che li riprendono per riportare dichiarazioni di personaggi famosi, pensiamo a quello che succede per Donald Trump. Senza contare poi quello che può accadere in caso di retweet, come spiega Dorsey: “potresti retwittare un tweet che poi viene modificato non solo nella sintassi, ma anche nelle opinioni. E trovare sulla tua bacheca qualcosa che in realtà non pensi”.

Una soluzione potrebbe essere quella di limitare il tempo dell’editing dei tweet garantendo agli utenti di poterlo fare, per esempio, entro i primi 5 minuti dalla pubblicazione. Come sembra suggerire lo stesso Dorsey quando twitta in risposta a un utente:

Le altre richieste dei follower

Non solo tweet modificabili, gli utenti hanno fatto altre richieste specifiche a Dorsey, come  nuove funzionalità per difendersi dai troll o evitare il diffondersi sul social di tweet incitanti all’odio verso minoranze etniche: “Twitter sta lavorando alle sue politiche di controllo”, twitta Dorsey.

Altro problema è la mancanza di aggiornamenti. Alcuni utenti fanno notare al Ceo che strumenti come i messaggi diretti o le liste sono rimasti uguali a loro stessi nel tempo, senza alcun cambiamento o nuove feature.

Dorsey risponde a tutti cordialmente, chiedendo solo di essere molto specifici nella richiesta: non solo cosa vorrebbero cambiare, ma anche come. E tu cosa cambieresti di Twitter?