[INFOGRAFICA] Il 40% dei comunicatori ha difficoltà con la SEO. Più semplici i social

È un quadro in chiaroscuro quello che emerge dall’indagine Digital PR 2017, sui professionisti della comunicazione d’impresa e pubblica nell’era del web. Emerge la forte consapevolezza che il digital sia ormai un canale imprescindibile nella strategia di comunicazione di enti e aziende. Non mancano però le difficoltà di approccio ai new media da parte dei professionisti del settore.
L’indagine, curata da Silvia Arrigoni e coordinata da Enzo Rimedio, per la supervisione accademica del dottor Stefano Montanelli del Dipartimento di Informatica “Gianni Degli Antoni” dell’Università degli Studi di Milano, offre un interessante spaccato del settore in Italia.
Ecco un’infografica che riassume i risultati dell’interessante ricerca. Successivamente, analizziamo nel dettaglio alcuni dei punti più interessanti (i risultati completi sono disponibili al link):
L’importanza del web
Il messaggio è passato: il digital è un canale strategico per la comunicazione aziendale e pubblica. Sui 403 professionisti intervistati, il 79% ritiene che il sito web sia fondamentale per l’immagine di un’azienda: il 55% ha risposto ‘Moltissimo’, il 24% ‘Molto’:
Con percentuali leggermente diverse, anche i social sono ritenuti fondamentali:
Importante è soprattutto la relazione diretta con gli utenti dei social, generata dalla perdita di posizione del sistema tradizionale dei media, fino a pochi anni fa strumento di intermediazione tra azienda/ente e utente finale. La relazione disintermediata è oggi ritenuta fondamentale dal 76% degli intervistati:
Una relazione che però nasconde non poche grane: il 58% degli interpellati descrive come difficoltoso il rapporto con gli utenti/clienti sui social. Seguono le relazioni con gli influencer e i blogger:
Nuove competenze
L’88,4% degli intervistati è consapevole che, con l’avvento delle nuove tecnologie, saranno richieste sempre più competenze ai professionisti della comunicazione:
Nello specifico, in molti hanno già dovuto imparare a confrontarsi con i nuovi strumenti digital, soprattutto con i social network, ormai utilizzati dal 92% dei professionisti:
Mentre i social sembrano essere stati “assimilati” dalla categoria, risultano più complicati i rapporti con i contenuti specificatamente immaginati e creati per le pagine web. La SEO, in particolare, l’attività di ottimizzazione per i motori di ricerca, risulta ostica al 42% dei professionisti. Seguono il SEM (29,6%) e il linguaggio HTML (26,9%):
«Spesso si ritiene che i comunicatori tradizionali non utilizzino le nuove tecnologie, i risultati dell’indagine dimostrano il contrario. Personalmente sono orgoglioso dei tanti colleghi che twittano e postano senza remora, i social media hanno permeato il nostro vivere e chi comunica non può stare certamente a guardare», dichiara Enzo Rimedio.
Web: rischio o opportunità?
Come si confronta un comunicatore “tradizionale” con le nuove agenzie di digital pr e digital marketing? Tutto sommato positivamente, anche se non mancano i timori. Il 46% giudica i nuovi attori in maniera positiva, definendoli “dei validi alleati”, mentre solo il 5% crede che siano solo un’insidia per la propria professione. Ma la maggior parte (49%), è indecisa tra entrambe le opzioni:
Foto in evidenza: Gerd Leonhard

Italiani in rete: sostenibilità con un occhio al portafogli. Si al Green ma per le auto si preferisce ancora la benzina e il diesel

Sciopero dei Taxi: gli utenti si sfogano sui social e chiedono liberalizzazioni

I cambiamenti climatici irrompono nelle conversazioni social degli italiani

Gli italiani sono stanchi di guerra e Covid: sul web si parla di amori e tradimenti

Framework per l’ottimizzazione della logistica vaccinale in situazioni di emergenza pandemica

Johnny Deep & Amber Heard: il caso che ha infiammato la rete

Gli italiani e l’aumento dei prezzi: sul web corre la preoccupazione

Caro vita: gli italiani si sfogano sul web, cresce la preoccupazione

Vaiolo delle scimmie: la rete in apprensione e la paura di una nuova pandemia

L’importanza di una buona informazione per fronteggiare le sfide future

Italiani in rete: sostenibilità con un occhio al portafogli. Si al Green ma per le auto si preferisce ancora la benzina e il diesel

Sciopero dei Taxi: gli utenti si sfogano sui social e chiedono liberalizzazioni

I cambiamenti climatici irrompono nelle conversazioni social degli italiani

Gli italiani sono stanchi di guerra e Covid: sul web si parla di amori e tradimenti

Framework per l’ottimizzazione della logistica vaccinale in situazioni di emergenza pandemica

Johnny Deep & Amber Heard: il caso che ha infiammato la rete

Gli italiani e l’aumento dei prezzi: sul web corre la preoccupazione
