Come comunicare ai Millennials

I Millennials, i nati tra il 1981 e il 1995, hanno oggi un’età compresa tra i 21 e i 35 anni. A livello globale costituiscono il 24% della popolazione: 1,7 miliardi di persone. Entro il 2020 diventeranno la metà della forza lavoro mondiale. In Italia, sono 11 milioni.
Dati che li rendono un target appetibile. Ma cosa vogliono i Millennials, come si cattura la loro attenzione? Di recente, la Nielsen, società specializzata in indagini di mercato, offre in un’indagine delle chiavi di lettura interessanti.
Le 3 keyword dei Millennials: we, more, now
I Millennials possono essere definiti secondo tre parole chiave: noi, adesso, di più.
Noi per il valore che danno al concetto di social e di community: la comunicazione unidirezionale non funziona più. Sono un gruppo che ama condividere le esperienze: quando guardano la tv, il 66% naviga su Internet; il 58% utilizza i social network.
Now perché è un valore l’essere connessi sempre, in qualunque luogo. Sono la generazione dell’adesso, a cui piace avere tutto a portata di clic: acquisti online, video on demand, food delivery.
Sono la generazione del di più: sono disposti a pagare per brand più sostenibili, per alimenti più salutari, vogliono saperne di più sui retroscena degli eventi, vogliono comprare gli oggetti più innovativi.
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Millennials: la generazione più esigente
Nati e cresciuti durante la democratizzazione di Internet, la loro è una generazione molto esigente. Sono alla ricerca di uno stile di vita sano ed equilibrato, vogliono informarsi su brand e prodotti. Sono gli individui più consapevoli sul mercato e i suoi meccanismi.
Per conquistarli occorre quindi avere con loro un rapporto trasparente, diretto, aperto. I Millennials vogliono sapere come, dove e da chi vengono prodotte le merci che acquistano. E cercano le informazioni che vogliono su Internet, ovviamente. È il canale di cui si fidano di più:
Qual è il messaggio che coinvolge i Millennials?
Il messaggio da trasmettere è: dinamicità. Gli under 35 hanno un’eccellente memoria a breve termine e maggiore capacità multi-sensoriale. Non li spaventa elaborare più immagini e concetti contemporaneamente, e gradiscono materiale pubblicitario dal forte impatto visual e innovativo. Il packaging, che questa generazione è in grado di decifrare in maniera immediata, deve avere colori intensi e luminosi.
Amano poter avere un certo ‘controllo’ sul prodotto: la personalizzazione è un elemento chiave.
Sul fronte dei contenuti, i Millennials prediligono l’umorismo sarcastico e non convenzionale. Il messaggio deve
essere trasmesso da qualcuno con cui possano identificarsi. Le ragazze amano soprattutto le comunicazioni forti e d’ispirazione. I ragazzi prediligono trame ricche di adrenalina.

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