Socialcom Italia - Marzo 16, 2017

Zuck ti fa contattare i politici (ma in cambio vuole l’indirizzo di casa)

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Che Zuck voglia un ruolo politico non è una novità ormai. Solo qualche mese fa aveva annunciato che tra i suoi buoni propositi per il 2017 c’era la volontà di incontrare persone in ogni Stato americano. E molti opinionisti avevano pensato che dietro “i viaggi” di Zuck si nascondesse in realtà la decisione di entrare in politica dalla porta principale di ingresso come consulente o capo di un dipartimento.

In attesa che questo avvenga (se mai avverrà), Facebook ha lanciato in USA una nuova funzionalità che crea un ponte tra parlamentari e cittadini.

Zuck prova a nobilitare Facebook

In una lettera di oltre seimila parole il Ceo di Facebook aveva parlato della fase due del social network. Tra i punti del suo piano, sottolineava il ruolo del social nel favorire la partecipazione dei cittadini alla politica. Una strada che vuole percorrere “cercando nuovi modi per favorire il dialogo tra i cittadini e i loro rappresentanti in un solo clic”.

Una mossa strategica per portare il social lontano dalle polemiche sulle notizie bufala che sono circolate sulla piattaforma in occasione delle ultime elezioni politiche americane che, per alcuni, hanno aiutato l’elezione di Donald Trump.

La funzione parte in USA (ma verrà esportata)

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Vicini alla politica con un “solo clic”. Questo è quello che Zuckerberg ha promesso e quello che oggi ha realizzato. La nuova funzione si chiama “Town Hall”, parola che è possibile tradurre “con palazzo comunale”. A partire da oggi gli utenti americani di Facebook potranno scorrere la loro applicazione e cliccare sull’icona Town Hall. Una volta fatta questa operazione verrà loro richiesto di fornire il proprio indirizzo di casa e il sistema li metterà in contatto con i propri rappresentanti locali. A questi, gli utenti potranno inviare una email, contattarli via messaggio e perfino per via telefonica (se il politico di turno ha scelto di offrire questa possibilità).

Per alcuni potrebbe essere un’idea utile, rendendo più semplice contattare un ufficio comunale, i cui contatti sono spesso irrintracciabili sui siti ufficiali dell’amministrazione. Altri hanno invece criticato il servizio perché hanno più di una remora a inserire il loro indirizzo di casa.