#SocialComInTour. La comunicazione al tempo dei social: “Complessità, opportunità e professionalità sono le parole chiave della comunicazione digitale”

Socialmedia, comunicazione, privacy: verso quali prospettive si sta avviando la Rete? I protagonisti stessi dell’evoluzione della comunicazione in Italia proveranno a offrire il loro punto di vista su queste tematiche, durante il dibattito “#SocialComInTour. La comunicazione al tempo dei social”.
L’evento si svolgerà martedì 8 maggio, dalle 10.30, a Napoli, nella storica location di Castel dell’Ovo, entro l’elegante cornice della Sala Sirena – in via Eldorado, 3 – ed è organizzato da Socialcom – digital community guidata da Luca Ferlaino, attiva nel monitoraggio, la valutazione e l’anticipazione delle tendenze nell’ambito della comunicazione digitale – in collaborazione con l’agenzia NMK Marketing & Comunicazione. Main sponsor dell’evento saranno Codere Italia, il Gruppo Industriale Maccaferri e la Samsung Electronics Italia.
Le voci più note del panorama digitale italiano, che si alterneranno sul palco, per riflettere insieme sul futuro della Rete. Politici, amministratori locali, rappresentanti del mondo accademico, responsabili delle comunicazioni istituzionali di eminenti realtà dell’imprenditoria internazionale: insieme, per riflettere sulle sfide della Rete.

In vista di #SocialComInTour, ne abbiamo parlato con Daniele Chieffi, Head of Digital Communication per Agi.
Daniele Chieffi, lei è un giornalista e – da sempre – si è occupato di comunicazione digitale. Oggi è a capo della Factory e della comunicazione digitale dell’AGI, agenzia giornalistica del Gruppo ENI. Può parlarci dell’esperienza della Factory?
La Factory è il primo progetto italiano di storytelling e brand journalism in grado di unire l’autorevolezza ed affidabilità di una grande agenzia di stampa, quale è l’AGI, con le competenze di un nuovo team digitale, da me diretto. È la versione 4.0 di un service editoriale, che, oltre a fornire contenuti a soggetti terzi – enti o aziende – fornisce anche un servizio di consulenza completo nell’ambito della comunicazione digitale: video, contenuti appositi, strategie social.
Di recente ha curato il manuale “Comunicare Digitale”, edito dal Centro di Documentazione Giornalistica. Quali sono le parole chiave della comunicazione digitale e delle digital pr, oggi?
Complessità, opportunità e professionalità, per quel che riguarda la comunicazione digitale: è offrendo il massimo della professionalità che si può affrontare la complessità degli scenari offerti dalla Rete. Relazione, valore aggiunto per i propri interlocutori e accettazione delle regole di una community formata da utenti ed influencer sono – invece – le parole chiave delle digital pr.
Fake news e danni reputazionali: se ne è occupato di recente, durante un appuntamento svoltosi presso l’Università Cattolica. Cosa lega questi due fenomeni?
Esiste un legame diretto, ma non causale. Sia che le fake news dipendano dalla sventatezza con la quale gli utenti dei socialmedia condividono talvolta contenuti non verificati, sia che le fake news siano “spintanee”, ovvero spinte da un soggetto e non generate spontaneamente dalle condivisioni degli utenti poco accorti, i danni che causano ad aziende ed istituzioni sono reali.
Caso Cambridge Analytica: diventa sempre più pressante l’esigenza di venire in contro alle istanze di protezione della privacy degli utenti dei socialmedia, tenendo conto della necessità di raccolta dati per imprese ed enti. Come conciliare questi temi?
Se ragioniamo sul fatto che gli utenti dei socialmedia, in cambio del servizio cui accedono, accettano di cedere i propri dati per utilizzi previsti da un vero e proprio contratto di servizio, ci rendiamo conto che un problema di privacy negata in realtà non esiste. Esiste una scarsa consapevolezza degli utenti, nel momento in cui accedono ai servizi social ed esiste la possibilità che i dati vengano usati in modo illecito, al di fuori di quanto previsto dal contratto di servizio. Pertanto, è necessario, a mio parere, lavorare sulla consapevolezza degli utenti, fare in modo che il loro sia un consenso informato all’utilizzo dei dati da parte delle piattaforme.
Social media, privacy, big data, innovazione: di queste tematiche continueremo a parlare a Napoli, martedì 8 maggio, durante “#SocialComInTour. La comunicazione al tempo dei social”.
Per assistere all’evento è necessario accreditarsi inviando una email a info@socialcomitalia.com. Sarà, inoltre, possibile seguire il dibattito, anche sui canali social SocialCom: su Twitter, seguendo l’hashtag #SocialComInTour ed il profilo @SocialComItalia, nonché in diretta video sulla pagina Facebook ufficiale di SocialCom, www.facebook.com/socialcomitalia
Ultime News

L’estate dell’informazione italiana sul web

Serie A: i social in fermento, a luglio e agosto superato il milione di interazioni al giorno

RdC: la protesta non sfonda sul web, gli italiani concentrati su vacanze, incendi e alluvioni

Social scatenati sul testamento di Berlusconi: oltre 1 milione le interazioni

I giovani sottovalutano HIV e AIDS: sui social poche conversazioni e zero prevenzione

Sui social la scomparsa di Silvio Berlusconi ha generato 104 interazioni al secondo

I funerali di Berlusconi: evento crossmediale con 4,6 milioni di interazioni social

I social si commuovono per la scomparsa di Silvio Berlusconi: 13 milioni di interazioni in una giornata

Alluvione in Emilia Romagna: social cruciali, oltre 35 milioni di interazioni in pochi giorni

Aziende e comunicazione digitale, unione sempre più strategica
Articoli collegati

L’estate dell’informazione italiana sul web

Serie A: i social in fermento, a luglio e agosto superato il milione di interazioni al giorno

RdC: la protesta non sfonda sul web, gli italiani concentrati su vacanze, incendi e alluvioni

Social scatenati sul testamento di Berlusconi: oltre 1 milione le interazioni

I giovani sottovalutano HIV e AIDS: sui social poche conversazioni e zero prevenzione

Sui social la scomparsa di Silvio Berlusconi ha generato 104 interazioni al secondo

I funerali di Berlusconi: evento crossmediale con 4,6 milioni di interazioni social
