Socialcom Italia - Febbraio 8, 2017

Twitter lancia il filtro antiodio contro troll e abusi

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Con un solo colpo Twitter prova a sbarazzarsi di troll, abusi e incitazioni all’odio. L’azienda di Jack Dorsey ha annunciato tre novità che hanno lo scopo di pulire il social da commenti aggressivi e offensivi, e impedire alle persone “bannate” di creare altri account. Ecco quali sono nello specifico le misure annunciate sul blog ufficiale di Twitter.

Twitter difende i suoi utenti dalla rabbia del web

Non sono pochi ormai i casi di utenti costretti ad abbandonare il social media perché diventati oggetto di vere e proprie campagne di aggressione sui social media. Il caso più noto è quello della comica Leslie Jones, costretta a cancellare il suo account su Twitter per quello che ha definito un “inferno personale di commenti razzisti e sessisti”. Quest’episodio e altri simili, avevano fatto scattare il campanello d’allarme e portato il social a essere più attento agli episodi di violenza, bannando gli autori degli abusi, come è successo nel caso di  Milo Yiannapoulos, editore di Breitbart, giornale di estrema destra e più recentemente con Martin Shkreli, per offese nei confronti di una giornalista.

Per evitare di dover intervenire in futuro su situazioni simili il social ha annunciato tre nuove funzioni che puntano a sbarazzarsi di troll, abusi e incitazioni all’odio.

Twitter: i filtri antiodio

Tre sono le feature che Twitter ha annunciato di introdurre per evitare l’insorgere di episodi di violenza in casa propria. La prima misura è quella di impedire a chi è stato già sospeso dal social per aver violato la policy in materia di comportamento di riscriversi con nuovi account.

La seconda misura punta invece a ridurre la visibilità di tweet potenzialmente offensivi. Invece di cancellarli o bloccare i tweet l’algoritmo nasconderà questo genere di tweet nella ricerca.

Anche la terza funzione avrà come oggetto la ricerca. Il social promette di rimuovere quei tweet che contengono materiale pornografico, offensivo o immagini violente.

«Le nuove funzioni renderanno Twitter un ambiente più sicuro», dichiara un portavoce dell’azienda.