WhatsApp lancia le videochiamate per tutti

WhatsApp lancia le chiamate video per tutti i suoi utenti. Indipendentemente dal Paese e dal sistema operativo (iOS, Android, Windows Phone), il servizio di messaggistica istantanea di proprietà di Facebook renderà disponibili le videochiamate per il suo miliardo di utilizzatori.
Ad annunciarlo, la stessa azienda sul blog ufficiale:
«Abbiamo rilasciato questa funzione perché sappiamo che a volte voce e testo non sono sufficienti. Non c’è paragone a vedere un nipotino che compie i suoi primi passi, o il viso di una figlia mentre studia all’estero. Vogliamo rendere queste funzionalità a disposizione di tutti, non solo per coloro che possono permettersi nuovi e costosi telefoni o vivono in Paesi con le migliori reti cellulari», scrivono.
L’aggiornamento era nell’aria già da qualche giorno. Alcuni utenti Android, a fine ottobre, avevano ricevuto la versione beta della nuova funzionalità. I tecnici di WhatsApp volevano evidentemente testare la feature per individuare eventuali problemi. Circa 3 settimane dopo, l’aggiornamento diventa disponibile per tutti.
Videochiamate WhatsApp: come funziona il servizio
Secondo il sito TechCrunch, per attivare la videochiamata sarà sufficiente toccare il pulsante di chiamata, da cui spunteranno due opzioni. La prima, la chiamata classica. La seconda è la ‘video call’.
Durante la chiamata sarà poi possibile cambiare la telecamera usata, da quella frontale a quella sul retro.
Il funzionamento è illustrato in un video realizzato dalla stessa Whatsapp:
Tra le novità più interessanti, c’è il multitasking. Chi è impegnato in una conversazione video su WhatsApp potrà nel frattempo compiere altre operazioni con il proprio cellulare, controllando per esempio la bacheca di Facbebook.
WhatsApp e la privacy
L’azienda conosce bene l’importanza che gli utenti danno a temi come la privacy e la sicurezza delle proprie conversazioni. Pochi giorni fa, si era vista costretta a fermare l’utilizzo dei dati personali dei propri utenti nel Regno Unito e di sospenderne l’utilizzo per il mercato dell’advertising.
L’ICO, Information Commissioner’s Office, agenzia per la privacy dei cittadini Uk, sosteneva infatti che i consumatori non fossero protetti in maniera adeguata. Secondo l’ICO tali dati venivano utilizzati senza aver ottenuto prima un consenso valido.
Ecco perché, oggi, WhatsApp lancia le videochiamate con la stessa crittografia già utilizzata per i messaggi scritti (end-to-end encryption). Secondo la Reuters, si tratta di una mossa per rassicurare «i difensori della privacy che si preoccupano dell’avanzamento dei programmi di sorveglianza governativa, soprattutto durante l’amministrazione Trump».
Instagram lancia le dirette video
Oltre a WhatsApp, anche un’altra app di casa Facebook lancia una nuova funzionalità video.
Instagram ha infatti da poco ufficializzato il lancio dei propri video in diretta. Lo ha annunciato il CEO della società, Kevin Systrom, che al Financial Times ha dichiarato:
«La diretta è uno sviluppo appassionante per noi. Penso che possa migliorare il nostro servizio. La diretta streaming con le persone che amiamo è un bellissimo modo per sentirle più vicine e rinsaldare il nostro rapporto».

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